Fagnano Alto è formato da ben dieci frazioni e si trova nell'area parco naturale regionale Sirente-Velino nella zona settentrionale della Valle Subequana. La storia di Fagnano Alto ruota tutta intorno al suo castello. A parte alcune tracce delle presunte origini risalenti al IV secolo, fu la creazione del castello a determinare la sua sorte.
Venne infatti edificato in una posizione panoramica, sulla Valle dell'Aterno, e contribuì, insieme agli altri castelli della zona ad affondare la città dell'Aquila. Gli assedi di Braccio da Montone prima e di Alfonso D'Aragona dopo ne determinarono il futuro. Il castello passò in mano a diverse famiglie, la vita del paese ruotò tutta intorno a queste mura fortificate che vennero abitate fino al 2000.
Chi arriva oggi in paese può ancora ammirare il castello, ma può anche perdersi tra le stradine caratteristiche del centro storico e visitare il santuario di San Rocco di Ripa di Fagnano, scavato nella roccia di montagna con affreschi quattrocenteschi, la chiesa parrocchiale di Santa Lucia risalente al Medioevo e il borgo fortificato di Castello, un recinto fortificato con mura di cinta che risalgono al XIII secolo.
Il borgo abruzzese dove la vita per millenni è ruotata tutta intorno al simbolico castello che ancora oggi si può ammirare.