Fai racconta la guerra
Vieni nel territorio del Gran Sasso Velino e scopri il cuore pulsante dell'Abruzzo

Fai racconta la guerra

All'Aquila la prima tappa della rassegna “FAI per non dimenticare – Luoghi di guerra in tempo di pace” ideata in occasione dell'80° anniversario della “Battaglia di Ortona” e nel 75° anniversario della Costituzione della Repubblica italiana. Si inizia mercoledì 5 luglio a L’Aquila con il convegno "Il bombardamento della Zecca dell'Aquila ed alcuni episodi della Seconda guerra mondiale", in contemporanea verrà inaugurata una mostra documentaria nelle sale dell’Archivio di Stato e saranno aperte le porte delle “sale storiche” del Museo della storia Militare della Caserma Pasquali.  

 

Il 5 luglio, dalle ore 15.45 all'Aquila nella sala del Palazzetto dei Nobili, si terrà il convegno "Il bombardamento della Zecca dell'Aquila ed alcuni episodi della Seconda guerra mondiale". Una giornata alla scoperta di eventi sorprendenti e a volte poco conosciuti del secondo conflitto bellico sul nostro territorio. Dopo i saluti istituzionali sono previsti gli interventi degli storici Enrico Cavalli, Walter Cavalieri, Francesco Fagnani e Gianfranco Giustizieri. A seguire le relazioni di Gianluca Mazzanti, Maria Saverio Borrelli, Pietro Piccirilli, Simonetta Ciranna, Raffaele Giannantonio e Fabio Andreassi. Un parterre d'eccezione per raccontare delle vicende della Zecca dell'Aquila ma non solo: faremo un viaggio nella memoria alla scoperta dell'aeroporto militare di Bagno o delle vicende della Grande Aquila, della Linea Gustav o dell'epopea della Brigata Maiella. 

Da mercoledì 5 a venerdì 7 luglio dalle 10.00 alle 13.00 sarà allestita, presso l'Archivio di Stato di L'Aquila la mostra inedita di documenti che ricostruisce la storia dell'Aeroporto di Bagno e della "Zecca di Stato".

Da mercoledì 5 a venerdì 7 luglio dalle 10.00 alle 13.00 un'opportunità speciale: tre giorni per visitare con il FAI le "sale storiche" della Caserma Pasquali all'Aquila e il suo Museo della storia Militare.

"Dopo l’esperienza di ItineDante - ha spiegato Roberto Di Monte, Presidente Regionale FAI Abruzzo e Molise - nei due anni passati, anche per il 2023 le Delegazioni di Abruzzo e Molise si sono mostrate coese e in accordo nel realizzare un evento regionale dal tema importante e di forte attualità. Tutto questo è reso possibile dalla sinergia e dalla collaborazione delle Delegazioni FAI in un territorio che poco per volta sta crescendo, e dalla consapevolezza che ha ancora tanto da dare. Ringrazio quindi tutti i Delegati e Volontari che dedicano il loro tempo e il proprio impegno per la Fondazione. L’obiettivo di questo nuovo evento regionale è quello di “narrare per non dimenticare”, ma soprattutto raccontare un territorio meraviglioso che va riscoperto e salvaguardato».

Il viaggio nella memoria, dopo gli eventi dell'Aquila, si sposterà poi sabato 15 luglio sulla costa dei trabocchi, per ripercorrere la storia e il significato del Sangro River War Cemetery di Torino di Sangro. 

 


Fai racconta la guerra

"Per non dimenticare"