San Pio delle Camere si trova alle pendici sud-occidentali del massiccio del Gran Sasso, nell’altopiano di Navelli. Il centro storico si caratterizza per la presenza di stradine a gradinate risalenti al XV secolo. A dominare il comune è il recinto del castello medievale.
Il borgo in passato era attraversato dal Tratturo Magno, proprio per questo la Transumanza rappresentava il cavallo di battaglia dell’economia locale e ancora oggi rimane uno dei tratti più distintivi della memoria storica.
La coltivazione principale, invece, era quella dello zafferano, che continua a essere un prodotto tipico intorno al quale, ogni anno, si muove una micro - economia fondamentale per le attività del posto. Non da meno, poi, sono le piantagioni di mandorli e noci caratteristiche di San Pio delle Camere.
Nel centro abitato ancora oggi sono presenti, e ben conservate, tre chiese, il castello medievale e un parco naturale tematico. Nella frazione di Castelnuovo, a qualche chilometro da San Pio, si trovano edifici storici come il palazzo nobiliare e il borgo fortificato. È presente in comune, inoltre, parte del sito archeologico di Peltuinum meta ogni anno di scolaresche e appassionati.
Il borgo abruzzese attraversato dal Tratturo Magno dove ancora oggi si coltiva lo zafferano grazie a una tradizione millenaria.